Zagabria: anima vivace e metropoli della nazione.
La Croazia è uno di quei posti particolari, da sempre punto di intersezione geografica e culturale tra Oriente ed Occidente. Un po’ dal carattere mediterraneo tipico della costa Dalmata, un po’ mitteleuropeo grazie allo stile della sua capitale Zagabria.
Talvolta troppo snobbata sia dai turisti alla ricerca del fascino delle capitali dell’Est, sia dai turisti –vacanzieri alla scoperta di isole e costa, Zagabria è tuttavia una capitale tutta da vivere.
Ricca di eleganti palazzi decorati è situata sulle rive del fiume Sava, completamente circondata da boschi e parchi ed è una meta ideale se siete alla ricerca di trascorrere un weekend all’insegna di un mix perfetto tra cultura e natura.
Zagabria si sviluppa principalmente su due colli: Gornji Grad (Città Alta) e Donji Grad (Città Bassa), collegate tra loro da una tanto ripida quanto rapida funicolare e da una serie di scalinate per i più allenati. Dal nostro viaggio a Zagabria abbiamo capito che la città è molto legata alle sue tradizioni e ai suoi simboli, per questo abbiamo pensato di raccontarvi di lei proprio partendo da questi.
I simboli di Zagabria:
Nella Città Alta troviamo Piazza Bano Josip Jelacic, principale punto di ritrovo degli abitanti di Zagabria con la statua dell’omonimo governatore a cavallo, riesposta per volere dei cittadini, solo nel 1990 dopo ben 43 anni di assenza.
Poco lontana, la Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, uno dei simboli di Zagabria connubio e testimonianza dei vari stili architettonici che si sono susseguiti nel tempo. Le due torri da cui è composta sono alte ben 105 metri e sono visibili da ogni angolo della città.
Nei pressi della cattedrale vi è il mercato Dolac, un luogo coloratissimo, ordinato, pulito e molto caratteristico in cui si respira l’anima viva della città. Qui troverete prodotti stagionali provenienti da tutte le regioni croate, suddivisi per genere alimentare e riposti nei vari banchi con ordine quasi maniacale.
Proseguendo verso il punto più alto della città, passato il parlamento, vi ritroverete di fronte alla Chiesa di San Marco, altro luogo simbolo di Zagabria, che giace nell’omonima piazza. Di costruzione romanica, presenta oggi molte finiture gotiche con un particolare tetto decorato con piastrelle smaltate di colore rosso, bianco e blu che vanno a raffigurare da un lato lo stemma di Zagabria e dall’altro quelli di Croazia, Dalmazia e Slovenia.
Per arrivare alla Chiesa di San Marco, quasi sicuramente passerete per un altro luogo simbolo di Zagabria: la porta di pietra l’unica antica porta della città rimasta conservata negli anni, luogo molto suggestivo e meta di pellegrinaggio per i credenti provenienti da tutto il mondo che giungono fino a qui per rendere omaggio all’Icona della Madonna, eretta nella cappella che uscì miracolosamente illesa nell’incendio della città nel 1731, da quel momento Santa Maria è la protettrice della città di Zagabria.
Dalla piazza principale Bano Josip Jelacic, se si prosegue in via Praska si attraverseranno una serie di piazze e parchi: il cosiddetto “ferro di cavallo verde” un omaggio al Ring di Vienna, qui troverete l’accademia delle arti e delle scienze, gli atenei, la biblioteca universitaria e il teatro nazionale. Pur trovandosi nella Città Bassa questa parte della città, in cui si respira appieno l’influenza dell’impero Austro-Ungarico, rappresenta un’estensione della più antica Città Alta.
Fuori dal centro della città, invece, potrete trovare immerso in un verde parco il cimitero di Mirogoj molto interessante per la sua architettura e classificato come uno dei più bei cimiteri d’Europa.
Nunzio
Aprile 3, 2016 at 1:12 pmMai stato a Zagabria.
guardoilmondoda1oblo
Aprile 3, 2016 at 9:32 pmSperiamo di averti fatto venir voglia di andarci presto allora 😉