Berlino: una città su misura di ciclista.
Lo sappiamo, sembra una frase fatta ma credeteci è proprio così, Berlino è davvero sensazionale da visitare su due ruote, in completa libertà!
Ma facciamo un passo indietro…
Approfittando degli ottimi e convenienti voli messi a disposizione da Easyjet.com in partenza da Venezia con destinazione Berlino, decidiamo di fare una scampagnata ” se così si può dire 🙂 ” nella capitale tedesca, città dai mille volti, capace di unire i pesanti trascorsi storici a modernismo, architettura, arte e natura.
Con solo due giorni a nostra disposizione per scoprire il più possibile di questa città, decidiamo di fare una cosa che mai prima d’ora avevamo provato durante i nostri viaggi: visitare Berlino – in bicicletta!
Vogliamo assaporare appieno la vita quotidiana che si svolge nella capitale e goderci in assoluta libertà non solo i luoghi centrali e le attrazioni principali della città ma scoprirne anche gli scorci e gli angoli più nascosti.
Una volta raggiunto il centro, per il noleggio delle nostre biciclette ci siamo rivolti a FatTireBikeTours.com/Berlin, una delle migliori agenzie di noleggio presenti a Berlino. E’ possibile trovarla in due diversi punti della città: ad Alexander Platz, appena dietro l’ingresso della torre della TV e presso l’ingresso principale dello Zoo a Zoologischer Garten Station.
La tariffa giornaliera di noleggio-bici per 1 Giorno è di 14 euro per persona (8 euro per mezza giornata, 4 ore) e si riduce a 12 euro se, come nel nostro caso, il noleggio è per 2 Giorni.
Oltre a questo servizio, inoltre, l’agenzia offre molteplici Tour organizzati e guidati con tematiche diverse davvero molto interessanti, si svolgono tutti in bicicletta (o Segway), hanno durata di circa 4-6 ore e si svolgono in un raggio di 10-16 Km. Secondo noi vale la pena darci un’occhiata, qui tutte le info in merito con orari, tariffe e tour aggiornati: www.fattiretours.com/berlin.
Mappa della città alla mano e bici sfavillanti pronte, iniziano i nostri due giorni di Berlino-in bicicletta…! 🙂
Qui trovate il nostro itinerario e ciò che abbiamo scelto di visitare lungo il nostro tragitto:
1° Giorno:
Partiamo da Alexander Platz, una delle piazze principali di Berlino in cui svetta la nota Berliner Fernsehturm, la torre della TV, inaugurata nel 1969 come simbolo della superiorità socialista, alta ben 368 m, è oggi l’edificio pubblico accessibile più alto d’Europa. Dalla cima (200 m l’ultimo piano accessibile) si ha una visuale a 360 gradi dell’intera città che vale la pena ammirare per avere una visione globale di ciò che è oggi Berlino.
Ci dirigiamo poi, con un tragitto di circa 15 minuti, verso uno dei luoghi più fotografati di Berlino, la East Side Galley una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto intrisa sulla facciata orientale del muro. Un tripudio di colorati murales che si susseguono l’un l’altro in tutta la lunghezza di ciò che rimane oggi del muro di Berlino (2 Km) in celebrazione all’unione delle due Germanie.
Prima di dirigerci verso la grande Posdamer Platz, la zona più commerciale, rivoluzionaria e all’avanguardia di Berlino, interamente ricostruita dai più celebri architetti di fama mondiale come Renzo Piano negli anni ’90, in cui sicuramente vale la pena una visita allo spettacolare Sony City Center;
ci soffermiamo in uno dei luoghi simbolo della città: il Checkpoint Charlie, ex posto di blocco e di passaggio che divideva la città durante la guerra fredda e che segnava un vero e proprio confine netto tra l’Est e l’Ovest, tra il capitalismo e il comunismo;
per proseguire poi verso il sito Topography of Terror, una mostra fotografica che ripercorre l’intera storia del nazismo e tutte le sue atrocità e che giace proprio dove un tempo sorgeva la sede della Gestapo.
L’ultima visita della giornata va al Memoriale dell’Olocausto, la toccante opera monumentale composta da 2711 anonime stele grigie di cemento, in commemorazione degli ebrei vittime del genocidio nazista.
2° Giorno:
Prima tappa del nostro secondo giorno è il Judisches Museum, ovvero il Museo Ebraico più grande d’Europa che ripercorre l’intera storia degli ebrei in Germania dalla sua nascita ai giorni d’oggi. Singolare è l’architettura del museo, definibile anch’essa una vera e propria opera d’arte e che niente ha a che vedere con il classico concetto di museo, anzi è più paragonabile ad un’esperienza sensoriale, voluta dal creatore stesso, che merita di essere vissuta e sperimentata.
Ci dirigiamo poi, verso il polmone verde di Berlino, il Tiergarten, un parco di ben 210 ettari ed ex riserva di caccia fino al 1740, molto amato e frequentato dai berlinesi per praticare jogging, correre in bici, fare lunghe passeggiate o semplicemente per rilassarsi e rigenerarsi in mezzo alla natura pur rimanendo a due passi dal centro.
Qui, ammiriamo la celebre Colonna della Vittoria, posta proprio al centro del parco prima di imboccare la strada tra le 5 che si aprono a stella proprio a partire dalla rotatoria in qui sorge la colonna, che ci porterà dritti al monumento più celebre di Berlino: la Porta di Brandeburgo, intrappolata per anni nella Germania dell’ Est e divenuta il simbolo indiscusso della Germania unita da quando, il 9 Novembre 1989 venne abbattuto il muro.
Proseguiamo poi verso un’altro splendido giardino molto amato dai residenti ma anche dai turisti, in cui potersi rilassare nelle giornate di sole che anche Berlino sa regalare, adiacente al Palazzo del Reichstag sede, dal 1990, del Bundestag ovvero il parlamento federale post riunificazione.
– Piccola curiosità per chi allo Shopping non può proprio rinunciare: durante il nostro viaggio, ci siamo imbattuti in un negozio davvero singolare, il suo nome è Colours e si tratta di un negozio second hand ricco di abbigliamento e accessori più o meno vintage e ciò che lo rende unico è il fatto che la merce viene venduta a peso, si proprio così, 13,99 euro al chilo! Lo trovate aperto dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 18 all’indirizzo: Bergmanstrasse 102, Metro Gneisenaustrasse.
Non abbiamo sicuramente visto tutto di Berlino, anche perché come tutte le più importanti capitali d’Europa ha davvero molto da offrire e da far conoscere ai suoi visitatori, ma una cosa è certa: siamo felici di averla scoperta e attraversata interamente in bicicletta, uno dei mezzi preferiti dai tedeschi, in completa libertà e in totale sicurezza grazie alle apposite corsie per ciclisti disseminate in tutta la città. Per cui se decidete di visitare questa magnifica capitale, situazione climatica permettendo, non perdete l’occasione di farlo “a suon di pedalate”…non ve ne pentirete!
Partyepartenze
Ottobre 21, 2016 at 9:16 amBella idea, soprattutto per le stagioni calde! Belino è decisamente una città che si offre facilmente a questo tipo di “follie”. Da provare anche altrove!
guardoilmondoda1oblo
Ottobre 21, 2016 at 9:25 amPiste ciclabili perfette e in ogni punto della città, la bici si è rivelata davvero una soluzione comoda, rapida e divertente! non vediamo l’ora di poterlo rifare in qualche altra città! 😉